Dov’è iniziato tutto?
Ufficialmente quel 29 Settembre 2016 quando partii per la Tailandia, con lo zaino in spalla, chiedendomi se sarei arrivata dall’altra parte del mondo! Mi stava aspettando il corso di formazione 200HR per diventare insegnante Yoga, insieme alla famiglia All Yoga Thailand. A quel tempo non potevo immaginare che questo viaggio sarebbe stato l’inizio di un percorso di scoperta personale molto complesso e senza mai una fine!
Non entrerò nei dettagli riguardanti il corso in sé, ma piuttosto sento il bisogno di condividere con voi qualche “rivelazione” che, nonostante il nome, ha in realtà la propria origine nella semplicità. Da allora, queste rivelazioni, le porto con me quotidianamente cercando di ricordarle soprattutto nei momenti di sconforto!
Ogni cosa è in continua evoluzione e acquisisce un senso solo se ascolti attentamente te stesso; ciò che c’è all’esterno è solo un riflesso di ciò che sta dentro di te.
Ogni giorno imparo qualcosa sulla vita, su me stessa e sugli altri;
Ogni giorno capisco che siamo tutti parte dello stesso universo e nonostante l’appartenenza di ognuno di noi a storie uniche e personali, esse ci accomunano e ci connettono l’uno all’altro;
Ogni giorno mi sveglio e ambisco a diventare la persona che vorrei essere, che poi questa persona fa già parte di me, si tratta solo di provare a farla tornare a casa;
Ogni giorno cado e ogni giorno mi rialzo, d’altronde senza buio non c’è luce e senza cadere non ci si può rialzare;
Ogni giorno guardo me stessa, mi osservo, mi scruto, mi capisco e imparo che la compassione verso se stessi è molto difficile ma assolutamente essenziale, per raggiungere una temporanea serenità;
Ogni giorno guardo attentamente gli altri, li osservo, li scruto, li ascolto, cerco di capirli e imparo, con curiosità e ammirazione;
Ogni giorno vivo e imparo qualcosa.
Negli ultimi anni però, mi ha fatto particolarmente specie scoprire l’importanza del significato di una splendida parola: leggerezza. Una sera, in cui le mie crisi esistenziali stavano tipicamente allagando la mia mente, un’amica che non vedevo da anni, mi disse semplicemente: “Con leggerezza Carolina, con leggerezza!” Sono bastate poche parole ben scandite per rimettere tutto nella giusta prospettiva. Penso che vivere e affrontare la vita con leggerezza sia la difficoltà più grande di noi umani, tanto impegnati a dar retta all’esigenza della mente di risolvere problemi, che lei stessa ha bisogno di creare per rimanere sveglia!
Nonostante questo però, devo ammettere che la mia mancata leggerezza in tante situazioni passate mi ha insegnato molto e forse non sarei neanche qui a scrivere se non dessi importanza alle mie eterne analisi sulla vita. D’altronde, la scoperta di noi stessi può essere curiosità e colore, non per forza un viaggio tortuoso e doloroso.
Comunque questo è quanto …
Ho imparato che la sofferenza è temporanea, che è meglio buttartici dentro se ti avvolge e ascoltare ciò che ha da dire;
Ho imparato che ognuno ha la propria storia e che la compassione ti aiuta a considerare le cose in modo diverso, a capirle meglio ma anche a vivere meglio con te stesso, in fondo sei sempre umano;
Ho imparato che ciò che dai è ciò che riceverai, alla fine;
Ho imparato che abbandonare te stesso al presente, qualunque esso sia, ti fa vivere più intensamente ma anche più serenamente;
Ho imparato che se c’è amore, è meglio lasciarlo fluire che reprimerlo;
Ho imparato che puoi amare, in modi diversi, persone diverse e che un modo di amare non ha più valore di un altro;
Ho imparato che combattere con te stesso è davvero inutile, ma che abbracciarti è essenziale per la tua pace e crescita. Senza arrabbiarti con te stesso però non puoi neanche perdonarti o accettarti, l’equilibrio è importante;
Ho imparato che assumerci la responsabilità della nostra sofferenza ci aiuta a trovare il modo di superarla;
Ho imparato che proteggere i nostri sentimenti e valori è importante quanto mettersi nei panni di qualcun altro;
Ho imparato che le responsabilità sono relative e che ci è permesso creare le nostre regole, indipendentemente da ciò a cui siamo stati abituati;
Ho imparato che il senso di colpa viene spesso da qualcosa o qualcuno al di fuori di noi che però riflette qualcosa di molto insito in noi. Se impariamo ad ascoltarlo può dirigerci sulla strada giusta;
Ho imparato che ciò che è giusto o sbagliato è totalmente relativo, comprendi quello che è giusto o sbagliato per te stesso;
Ho imparato che la pazienza è una grande virtù da coltivare quotidianamente e in qualsiasi ambito;
Ho imparato che affrettare qualcosa o qualcuno non fa parte della natura della vita, ma che lasciare che le cose scorrano da sole può arricchirti in modo molto più profondo e sincero;
Ho imparato che la vulnerabilità è anche sinonimo di coraggio e che la debolezza è ciò che ci rende umani e piuttosto unici;
Ho imparati che essere vulnerabile davanti a qualcuno dá la possibilità all’altro di sentirsi importante nella nostra vita;
Ho imparato che se ami qualcuno che vale la pena amare, continuare ad amare sarà abbastanza;
Ho imparato che non dovresti mai fare qualcosa aspettandoti qualcos’altro in cambio. É difficile ma come ho detto prima la cosa più importante è avere fiducia che tutto ciò che fai si rifletterà automaticamente nella tua vita in qualsiasi forma.
Ho imparato che riposare è un diritto e non un peccato;
Ho imparato che possiamo fare molte scelte, ma scegliere noi stessi ogni giorno è essenziale;
Ho imparato che cercare disperatamente di impressionare qualcuno è molto meno efficiente e appagante di essere spontaneo nel tuo essere e di mostrarti realmente interessato a ciò che l’altro ha da dire;
Ho imparato che concentrarsi troppo sulla nostra gioia e sofferenza può portarci a non vedere come si sentono gli altri.
Ho imparato che la consapevolezza è il primo passo verso il recupero e ciò che ci rende forti e liberi;
Ho imparato la bellezza delle sfide perché portano al cambiamento;
Ho imparato che nulla è stabile e tutto cambia e che cercare di controllare l’incontrollabile è, ovviamente, una perdita di tempo e causa di grande frustrazione e sofferenza;
Ho imparato che le coincidenze non esistono e che tutto accade per una ragione, se lasciamo che le cose scorrano da sole;
Ho imparato che se non ami te stesso è molto difficile lasciare che qualcuno ti ami come vorresti essere amato, se in fondo non pensi di meritartelo;
Ho imparato però il significato dell’amore incondizionato che sa aprirti un nuovo mondo anche verso l’amore che puoi provare verso te stesso;
Ho imparato che l’imperfezione è la caratteristica più bella del mondo e ciò che porta le persone ad amarsi.
Ho imparato che alla fine, l’unica cosa che conta davvero è essere tranquillo e sereno dentro – tutto il resto può aspettare.
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